Artravelling: 01/09/12 - 01/10/12

martedì 18 settembre 2012

Costolette d'Agnello alla Nocciola Piemontese

Costolette alle nocciole

In famiglia l'agnello in tutte le sue forme è veramente mal visto: c'è chi ne fa una questione morale "perché la bestiola vive troppo poco per godersi un po' la vita", e chi ne fa una questione di gusto "perché non sa di nulla". L'altro giorno in tv c'era il programma "Chef per un giorno" con ospite Marco Berry che si è preso solo tre cappelli ma ha scelto una ricetta che mi ha fatto venire voglia di provare subito... costolette impannate con le nocciole piemontesi. Così ho deciso di farmi un po' di karma negativo ed ecco qui il risultato, sperimentato già un paio di volte, perché la confezione in vendita era enorme!
La ricetta è facilissima basta seguire alcune regoline ferree che ne garantiscono il successo. Per la frittura è importante usare il burro chiarificato, perché con quello normale viene malissimo; giusto qualche giorno fa mi ero preparata il Ghee in casa seguendo la ricetta de "Il pranzo di Babette" ed è risultato perfetto per questa ricetta. Nella foto si può vedere invece la versione del burro chiarificato fatto con il latte di bufala ovvero il Samna, ideale per le ricette della cucina medi orientale e nord africana, che presto sperimenterò visto che mi sono comprata uno splendido librone "La cucina del Medio Oriente e del Nord Africa".

Ingredienti per due persone

2 o 3 costolette di agnello per persona
50g di nocciole
50g di pangrattato
un uovo
sale/pepe bianco
burro chiarificato (o ghee)
olio evo

Preparazione

In una ciotola sbattere l'uovo con un pizzico abbondate di sale e di pepe bianco. In un'altra ciotola mescolare bene nocciole tritate e pangrattato. L'ideale è frullare le nocciole in casa perché devono risultare quasi pastose e non si devono sentire granuli. Frullandole bene si attiva l'olio contenuto delle nocciole che aiuta a formare una pastella più corposa e un'ottima croccantezza.


Costolette collage

Impannare le costolette e lasciarle riposare una mezzora su un tagliere, anche in frigo. Friggere in una padella ampia con due cucchiai di burro e uno di olio fino ad ottenere un bel colore dorato. Le costolette sono ottime se all'interno rimangono leggermente rosate. Divorarle ancora calde!


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giovedì 6 settembre 2012

Pizza Sottile e Croccante

Pizza sottile e croccante

Fare la pizza è un lavoro lungo! Ma mentre la si impasta vengono in mente i gesti della preparazione del pane e il profumo di lievito si diffonde per casa come una fragranza antica.


Ingredienti

250g di farina manitoba o "0"
5g di lievito di birra fresco
14g di olio extravergine di oliva
150g di acqua tiepida
un cucchiaino abbondante di sale
1/2 cucchiaino di miele

passata di pomodoro condita con olio e sale
formaggio a volontà tagliato a listarelle
condimento a piacere

Preparazione

Prima di tutto armarsi di santa pazienza. In un biellino di vetro setacciare la farina. Questa ricetta la uso sia per la pizza che per la focaccia, nel secondo caso metto egual parti di farina manitoba e di farina 00, per avere un risultato più morbido. In un bicchiere versare due terzi dell'acqua tiepida e mischiarci il lievito e il miele, lasciando riposare per una decina di minuti.
Si formerà un pò di schiuma bianca in superficie, segno della vitalità del lievito. Impastare con la forchetta parte della farina con l'acqua e lievito. Il resto dell'acqua va salata e mischiata con il resto della farina. Appena la farina sarà pregna d'acqua ma ancora in briciole aggiungere l'olio e lavorarla fino ad ottenere una palla liscia e morbida. Lasciar lievitare in un luogo caldo per un paio d'ore o fino al raddoppio del volume.


Pizza Croccante e Sottile

Quando è lievitata stenderla su un piano lavorarla poco poco e dividerla in due palle che vanno fatte lievitare ancora per un'ora coperte con un panno umido e caldo (il micro serve anche per questo). I due impasti faranno da base alle pizza. Ungere una teglia rotonda, stendere la pasta per pizza in modo che sia uniforme e condirla con il pomodoro e lasciarla riposare ancora per un'ora in un luogo caldo, magari vicino al forno acceso. Infine aggiungere il formaggio e il condimento scelto e infornare a 250° per dieci minuti o fino a doratura.


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